Mondoperaio
Associazione Riaprire i Navigli



  • 06 ottobre 2014 - INTERVENTO SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 6 OTTOBRE 2014 omissis Ordine del giorno N.M/351 a firma dei consiglieri Gibillini e Cappato: “Trascrizione del matrimonio contratto all´estero”

    INTERVENTO IN BOZZA
    SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE
    DEL 6 OTTOBRE 2014
    omissis

    Ordine del giorno N.M/351 a firma dei consiglieri Gibillini e Cappato: “Trascrizione del matrimonio contratto all´estero”

    PRESIDENTE RIZZO: Grazie. Prego Consigliere Biscardini.
    CONSIGLIERE BISCARDINI: Grazie Presidente. Cercherò di essere sufficientemente breve, dicendo soltanto due cose. La prima che mi sembra di capire che stiamo svolgendo un dibattito intorno a quest’ordine del giorno del Consigliere Gibillini ed altri e alla mozione del consigliere Cappato facendo un dibattito o comunque orientando il nostro dibattito alle questioni prettamente politiche. Non spetta a noi entrare nel merito delle questioni prettamente amministrative, però la politica ha il suo peso, qui se non l’avesse e quindi incomincio a ritenere che una volta che la politica decidesse che è giusta la trascrizione dei matrimoni contratti all’estero, il Comune se ne assume tutta la responsabilità e se l’assume nelle forme che la Politica di solito fa, cioè di fare un passo avanti, laddove si può, usando gli strumenti che ha, usando le sedie che ha, in una sorta di extra legge funzionale a progredire, civilmente a progredire.
    Che siamo in un paese di pazzi è chiaro, nel senso che una persona normale dovrebbe andare a esercitare il diritto di fecondazione eterologa in un paese, a sposarsi se è omosessuale in un altro paese, a praticare l’eutanasia in un altro paese ancora, l’unica cosa che non possiamo fare è qui, ma nel momento in cui ormai c’è o una via giudiziaria o una via politica per regolare la vita delle libertà civili, in questo paese, noi dobbiamo sfruttare tutto ciò che c’è dato da ascoltare.
    Quindi io non solo sono favorevole alla mozione, ma sono anche del parere e bisogna dirlo, che una volta in cui questo Consiglio Comunale decidesse a favore: ... impegna il Sindaco... che per la verità mi sembra già ben disposto verso il riconoscimento dei matrimoni contratti all’estero, quindi in qualche modo gli diamo solo un appoggio in più. Noi dobbiamo prendere atto che questo atto determina e in qualche modo effetti reali ed effetti cogenti negli anni di trascrizione. Non è un ingegnere (incomprensibile), se il Consiglio decide in qualche modo orienta il Sindaco, già così ben orientato, a far sì che questa scelta abbia effetti cogenti per le copie che sono sposate all’estero e sono dello stesso sesso.
    PRESIDENTE RIZZO: Grazie, Consigliere Biscardini.
    omissis

    torna indietro »